C’è un limite d’età per chiedere un prestito? Cosa c’è da sapere prima e dopo il preventivo

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Quali sono i requisiti per richiedere un prestito bancario?

Per accedere al credito tramite l’online, ma anche di persona, dobbiamo poter presentare una specifica documentazione. Inoltre il singolo richiedente deve essere anche munito di tutti quei requisiti, che rappresentano il profilo adeguato di futuro debitore. I requisiti minimi e necessari per richiedere un finanziamento sono i seguenti:

  • avere un’età che è compresa tra i 18 e 75 anni. Anche se esistono banche e finanziarie, le quali concedono prestiti anche a persone di età superiore, con polizza assicurativa sulla vita.
  • avere un reddito stabile e dimostrabile. Motivo per cui, al momento della richiesta della domanda, il richiedente deve presentare in banca tutta la documentazione fiscale finalizzata ad attestare la propria situazione economica. CUD, 730, copia del documento o busta paga in base all’appartenenza ad una certa categoria di lavoratori;
    possedere la cittadinanza italiana;
  • essere titolare di almeno un conto corrente bancario presso lo stesso istituto di credito, oppure una carta con IBAN per la ricezione del prestito personale.


Prestiti personali online: chi può accedervi?

I prestiti personali sono quella classe di finanziamenti, che prevedono un accredito diretto sul conto corrente del richiedente. No n c’è bisogno di alcun preventivo di spesa, che specifichi quale tipo di bene desideriamo acquistare, il suo costo e il luogo specifico. Questi prestiti in linea teorica sono accessibili a chiunque, in termini pratici solo a chi presenta garanzie e documentazioni adeguate. Infatti potrebbero essere rivolti non solo ai lavoratori dipendenti, i quali possono dichiarare il reddito con una busta paga, ma anche ai liberi professionisti, disoccupati ed inoccupati.

Esistono, infatti, dei prestiti realizzati per soddisfare le esigenze di disoccupati, oppure di studenti che non hanno un lavoro fisso. In tutti questi casi le garanzie da mostrare cambiano.
Nel caso di assenza di qualche garanzia, potrebbe essere necessaria la firma di un garante o l’ipoteca su un immobile di proprietà.

Tempistiche ridotte: finanziamenti online

I tempi richiesti per ottenere un finanziamento personale online sono decisamente più ridotti, rispetto a quelli previsti se si richiede un prestito di persona. Quindi se dovessimo scegliere un prestito più rapido, non sbagliamo ad affidarci alla modalità online. Inoltre un altro aspetto vantaggioso è quello di risparmiare molto tempo. Infatti da una parte perché non è più necessario fissare un appuntamento con un consulente bancario e recarsi presso l’istituto bancario, dall’altra parte in quanto possiamo incastrare la pratica tra un impegno e un altro.


Cosa succede per chi richiede un prestito oltre i 75 anni?

I prestiti possono essere richiesti anche da coloro che superano in realtà la soglia di età massima contemplabile. Però non tutti gli istituti di credito sono disposti a concedere i finanziamenti a pensionati di 80 o 90 anni. In quanto logicamente si tratta di un rischio molto alto. Ma proprio per questo motivo esistono le polizze assicurative sulla vita. Queste coprono la banca da casi di insolvenza dovuto a morte improvvisa del titolare del prestito. Inoltre proteggono gli eredi del prestito, in quanto in caso di morte, sarà la compagnia assicurativa a preoccuparsi del pagamento. Anche se poi l’intervento dell’assicurazione è regolamentato nel contratto che con questa abbiamo firmato.
Il costo dell’assicurazione spesso è salato, motivo per cui i pensionati con un’età troppo avanzata, potrebbero non riuscire ad ottenere il prestito.


Garante per pensionati con cessione del quinto

La cessione del quinto rappresenta lo strumento maggiormente usato per il rimborso di prestiti, da parte di pensionati. Si tratta di una trattenuta di massimo 1/5 della pensione, su cui l’inps preleva la quota al netto da rimborsare alla banca. Questa è una forte garanzie per la banca che ha diretto accesso tramite l’inps alla nostra pensione. Questa in caso di mancato pagamento, può infatti essere pignorata.
Oltre alla cessione del quinto, il pensionato potrebbe necessitare agli occhi della banca della presenza di un garante. Una figura essenziale in questo settore, che costituisce la “ciambella di salvataggio” sia della banca che del pensionato. Infatti previene casi di insolvenza, e inoltre protegge il pensionato da un danneggiamento del credit score. Di solito questi garanti sono di tipo straordinario, questo significa che intervengono solo occasionalmente. In caso di estrema difficoltà del debitore di pagare anche una sola rata del prestito. Da quella successiva però spetta al debitore rimborsare la banca.


Polizze assicurative: copertura credito e accessorie per over 75

Per quanto riguarda i finanziamenti con cessione del quinto la copertura assicurativa è obbligatoria per gli over 75. Quindi, di solito, le coperture assicurative che è possibile associare ai finanziamenti di questa tipologia sono:

  • le polizze a copertura del credito, dette anche Cpi (Credit Protection Insurance);
  • le polizze accessorie;
  • polizza assicurativa sulla vita.


Licenziamento e assicurazione

Inoltre è possibile per i non pensionati, lavoratori, tutelarsi in caso di perdita improvvisa del lavoro. Questa situazione potrebbe costarci cara, se abbiamo nello stesso momento attivo un prestito.


Conclusione

Anche se esiste un limite massimo di età per richiedere un prestito, non è mai troppo tardi se decidiamo di pagare una polizza assicurativa sulla nostra vita.