Come chiedere un prestito in banca senza garanzie: guida, info e consigli

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Prestiti: con quali documentazione accedere

Per richiedere un prestito che sia di persona o online, bisogna presentare una specifica documentazione. Questa deve essere in linea con le politiche della banca e con la classe di lavoratori a cui apparteniamo. La banca in un modo o nell’altro, deve poter riporre in noi la sua fiducia. Essere sicura che il rimborso del prestito possiamo sostenerlo tranquillamente. Per questo motivo per richiedere il prestito dobbiamo presentare documenti reddituali e requisiti. Vediamo meglio di cosa si tratta:

  • documento di identità in corso di validità, che si tratti di patente, passaporto o carta di
  • identità, meglio se elettronica,
  • CUD, ISEE, 730 o dichiarazione dei redditi,
  • copia del contratto di lavoro,
  • busta paga se la possediamo,
  • cedolino per la pensione,
  • tessera sanitaria, o direttamente codice fiscale,
  • requisito di aver ottenuto la maggiore età e di non aver superato i 75 anni di età, anche se diverse banche concedono con obbligo di polizza assicurativa sulla vita prestiti agli over 75.


Chi può accendere un prestito e che non può

Possiamo accedere tutti al credito oppure no?

In linea teorica sì, ma in pratica no. Infatti è impossibile richiedere un prestito senza presentare alcuna garanzia. Magari una banca può essere nella richiesta di documentazione reddituale più morbida di altre, ma questo non significa poter accedervi senza garanzie.
Non solo la busta paga ci consente di ottenere un prestito, possiamo anche presentare altri documenti di reddito. Ma meglio informarsi sul sito ufficiale della banca per capire bene quali documenti e requisiti è necessario allegare alla domanda di richiesta. Ovviamente possederla accelera le tempistiche e rende tutto più diretto e facile da verificare da parte della banca. Rappresenta una delle garanzie più solide, ma non è l’unica.


I prestiti senza busta, come si richiedono?

I prestiti senza busta paga quindi sono possibili, e rappresentano quei finanziamenti che l’istituto creditore concede nei confronti di quelle persone che hanno delle specifiche esigenze di liquidità, ma non lavorano in modo stabile. I prestiti agevolati senza busta paga, che si rifanno ad altre garanzie di reddito e non, sono di solito diretti a queste categorie specifiche di lavoratori:

  • Disoccupati, quindi coloro che hanno perso il lavoro,
  • Inoccupati,
  • Casalinghe,
  • Studenti universitari,
  • Lavoratori a nero,
  • Lavoratori autonomi,
  • Redditieri.


Come riesce la banca a fidarsi di chi non presenta busta paga?

La banca può richiedere la presenza del garante, per avere maggiori garanzie di rimborso. Oppure un elenco di beni di cui il titolare del debito è in possesso, e che in caso di mancato pagamento possono essere pignorati. Il garante, inoltre straordinario, viene richiesto spesso quando la situazione economica finanziaria non è sufficiente per la banca.


Studenti e lavoro

Gli studenti universitari, sono una di quelle categorie agevolate, che gode di prestiti rapidi con tassi di interesse ridotti. Inoltre non dobbiamo presentare chissà quali garanzie per ottenere prestiti finalizzati, orientati al pagamento delle rate universitarie. Anche se dobbiamo dimostrare di lavorare, anche part-time, per poter sostenere il rimborso della spesa.


Prestiti senza busta paga per casalinghe: cosa sapere

Anche le casalinghe, come abbiamo viste, possono permettersi di ottenere un finanziamento senza busta paga. Il loro anche se non rappresenta un lavoro retribuito, è spesso faticoso, e prevede quella forza d’animo di tenere in piedi la famiglia. Motivo forse per il quale, nascono dei prodotti finanziari ad hoc proprio per le casalinghe senza dover presentare alcuna busta paga. Facciamo attenzione però, senza busta paga non significa, senza documenti reddituali. Infatti la casalinga che desidera ottenere il prestito, deve comunque sia dimostrare dei piccoli introiti, oppure il possesso di immobili e beni.


BancoPosta: prestiti rapidi con poche garanzie

Se possediamo una carta Postepay Evolution, possiamo godere di tutti i vantaggi del caso. Come anche quello di poter richiedere facilmente, un micro-prestito firmato BancoPosta. Parliamo di prestiti bassi, che non prevedono forti garanzie, anche un semplice CUD. Questi consentono di ricevere nell’arco di 24 ore fino a 3000 euro, rimborsabili secondo un piano di ammortamento che può arrivare a un massimo di 22 mesi. Possiamo usare la carta per spendere in tutti i negozi autorizzati e presso i siti online di vendita.


Prestito senza busta paga Younited: soluzioni rapide

Per ottenere un prestito in modo facile, senza troppe garanzie, possiamo anche affidarci alla finanziaria online Younited Credit. Questa rappresenta una fonte di sicurezza, per quanto concerne l’erogazione di prestiti online rapidi e sicuri. Inoltre la busta paga non viene richiesta, e otteniamo in massimo 48 ore dalla presentazione della richiesta e 24 dalla comunicazione dell’esito, la cifra sul nostro conto corrente. Questo tipo di prestito consente di ottenere cifre anche più alte, che arrivano a circa 5.000 euro. Le rate vengono scandite, in base all’entità del prestito e alla situazione economica del debitore, entro un piano di ammortamento che va dai 24 e i 72 mesi.


Conclusioni

Richiedere un prestito senza alcuna garanzie è impossibile, anche presso dei privati o enti finanziari autorizzati. Sicuramente però esistono formule diverse, per venire incontro a chi non possiede la busta paga.